“Si è sempre responsabili di quello che non si è saputo evitare” (Jean-Paul Sartre).
Da diversi anni presso l’Istituto comprensivo Regina Elena di Solaro (MI) opera il Tavolo permanente e del Team d’Istituto per la prevenzione e il contrasto del bullismo e cyberbullismo, ai sensi della Nota ministeriale n. 482 del 18-02-21 e della recente Legge 70 del 17 maggio 2024:
- Referente d’Istituto del Tavolo permanente e del Team d’Istituto per la prevenzione e il contrasto del bullismo e cyberbullismo: docente Veronica Grenati;
- Tavolo permanente e Team Anti bullismo d’Istituto: Valeria De Lorenzo (docente scuola primaria don Lorenzo Milani e animatore digitale), Katia Cavalli (docente scuola primaria Maria Mascherpa), Concetta Buccheri (docente scuola primaria Regina Elena), Caterina Garrì (docente scuola sec. primo grado L. Pirandello), Veronica Grenati (docente scuola sec. primo grado L. Pirandello), Salvatore Natoli (docente scuola sec. primo grado L. Pirandello);
- Casella amica per inviare segnalazioni o richieste di aiuto: casella.amicaATicsolaro.edu.it
- E’ possibile contattare anche lo Sportello d’ascolto.
Casella amica:
L’IC Regina Elena ha attivato un indirizzo di posta elettronica per consentire agli alunni della scuola sec. L. Pirandello per inviare segnalazioni o richieste di aiuto o intervento in caso di episodi di bullismo e cyberbullismo:
- Email: casella.amica AT icsolaro.edu.it
Protocollo d’intervento d’Istituto:
Il Collegio docenti, con delibera n. 51 del 29/11/23, e il Consiglio di istituto, con delibera n. 124 del 20/12/23, hanno adottato il Protocollo d’intervento in caso di casi di bullismo e cyberbullismo:
- Protocollo d’intervento in caso di episodi di bullismo e cyberbullismo – Delibera n. 51 del Collegio dei docenti del 29 novembre 2023 e delibera n. 124 del Consiglio d’Istituto del 20 dicembre 2023 (07-01-24);
Collaborazioni
L’Istituto comprensivo Regina Elena di Solaro (MI) per prevenire e contrastare gli episodi di bullismo e cyberbullismo collabora con:
- Aggrega Giovani Comune di Solaro (MI);
- Arma dei Carabinieri;
- Consultorio Fare Famiglia di Bollate (MI);
- Pedagogista esperta dell’Istituto;
- Psicologhe esperte dello Sportello d’ascolto d’Istituto;
- Polizia di Stato;
- Servizi sociali Comune di Solaro (MI);
- Servizio per la prevenzione e tutela dei minori Comune di Solaro (MI).
Compiti del Tavolo permanente e Team per la prevenzione e il contrasto del bullismo e cyberbullismo:
- Coadiuvare il Dirigente scolastico nella definizione degli interventi di prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo;
- Adottare un codice interno per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo;
- Istituire un tavolo permanente di monitoraggio del quale fanno parte rappresentanti degli studenti, degli insegnanti, delle famiglie ed esperti di settore;
- Raccogliere le segnalazioni e prendere in carico i casi; gestire i casi individuando gli interventi più adeguati ed efficaci da attuare (individuali, con il gruppo classe, di coinvolgimento delle famiglie, ecc.) attenendosi al rispetto della vigente normativa nonché
- Osservare i protocolli di intervento adottati dall’istituzione scolastica sulla base delle linee guida ministeriali e della normativa vigente, di concerto con il dirigente scolastico, il referente, i consigli di classe;
- Monitorare le segnalazioni pervenute tramite la mail casella.amicaATicsolaro.edu.it;
- Promuovere gli interventi per la diffusione di percorsi di prevenzione e contrasto al bullismo e cyberbullismo;
- Coadiuvare il referente nella promozione della “Giornata del rispetto, che ricorre il 20 gennaio, “quale momento specifico di approfondimento delle tematiche del rispetto degli altri, della sensibilizzazione sui temi della non violenza psicologica e fisica e del contrasto di ogni forma di discriminazione e prevaricazione”;
- Partecipare ad iniziative di aggiornamento e formazione promosse dal Ministero MIM, dall’USR, UST e altri Enti di formazione;
- Essere punto di riferimento per gli alunni, le famiglie, il personale scolastico docente e ATA sul tema della prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo.
Modulistica:
- Modello per segnalare episodi di bullismo sul web o sui social network e chiedere l’intervento del Garante per la protezione dei dati personali [26 k, formato docx] (da sito del Garante per la protezione dei dati personali).
Help line di Telefono Azzurro per Generazioni Connesse:
Esiste la possibilità di contattare la linea 196.96 di Telefono Azzurro, il Centro di Ascolto dedicato a bambini e adolescenti che si trovano in difficoltà (o che conoscono qualcuno che ha bisogno di aiuto) e ad adulti per consigli e aiuto per soggetti minorenni.
Tale numero è accessibile gratuitamente da tutta Italia 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno.
Ad accogliere le richieste ci sono operatori adeguatamente formati con lo scopo di garantire interventi di supporto e tutela più idonei alla situazione. Grazie alle connessioni sul territorio e all’approfondita conoscenza dei Servizi e delle Agenzie, Telefono Azzurro rappresenta un punto di contatto, supporto e orientamento anche per insegnanti, dirigenti, genitori, pediatri, operatori di comunità etc.
Documenti:
- Protocollo d’intervento in caso di episodi di bullismo e cyberbullismo – Delibera n. 51 del Collegio dei docenti del 29 novembre 2023 e delibera n. 124 del Consiglio d’Istituto del 20 dicembre 2023 (07-01-24);
- Regolamento di disciplina della scuola secondaria di primo grado L. Pirandello (Delibera n. 162 del Consiglio d’Istituto del 09-10-2024);
- Legge 70 del 17 maggio 2024 “Disposizioni e delega al Governo in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo”, che novella la legge 71/2017 “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”: : Comunicazione USR Lombardia n. 30288 del 17-06-2024;
- Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo 13 gennaio 2021: Linee di orientamento 13-01-21
- Legge n. 71 del 2017: Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo.
- Legge regionale Lombardia n. 1 del 7 febbraio 2017: Disciplina degli interventi regionali in materia di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.
- VADEMECUM Generazioni Connesse: Guida operativa per conoscere e orientarsi nella gestione di alcune problematiche connesse all’utilizzo delle tecnologie digitali da parte dei più giovani.
- Patto educativo di corresponsabilità d’Istituto
- Patto educativo di corresponsabilità Anti Covid-19 d’Istituto
- Integrazione al Regolamento disciplinare d’Istituto per la Didattica Digitale (Delibera n. 96 del Consiglio d’Istituto del 12/11/20).
Sitografia:
- Generazioni connesse: www.generazioniconnesse.it
- Piattaforma ELISA: www.piattaformaelisa.it
- Bullismo e Cyberbullismo (piattaforma progettata dall’Ufficio Scolastico per la Lombardia): https://www.cyberbullismolombardia.it/
Norme giuridiche di riferimento:
Responsabilità genitoriale
Art. 2043 Codice civile: Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.
Art. 2047 Codice civile: In caso di danno cagionato da persona incapace di intendere o di volere, il risarcimento è dovuto da chi è tenuto alla sorveglianza dell’incapace, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto.
Art. 2048 Codice civile: Il padre e la madre, o il tutore sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela, che abitano con essi. La stessa disposizione si applica all’affiliante.
I precettori e coloro che insegnano un mestiere o un’arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza.
Le persone indicate dai commi precedenti sono liberate dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto.
Art. 147 Codice civile: Il matrimonio impone ad ambedue i coniugi l’obbligo di mantenere, istruire, educare e assistere moralmente i figli, nel rispetto delle loro capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni, secondo quanto previsto dall’articolo 315 bis.
Art. 40 Codice penale: Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo.
Responsabilità dei docenti:
Art. 28 Costituzione: I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici.
Art. 2043 Codice civile: Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.
Art. 2047 Codice civile: In caso di danno cagionato da persona incapace di intendere o di volere, il risarcimento è dovuto da chi è tenuto alla sorveglianza dell’incapace, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto.
Art. 2048 Codice civile: Il padre e la madre, o il tutore sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela, che abitano con essi. La stessa disposizione si applica all’affiliante.
I precettori e coloro che insegnano un mestiere o un’arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza.
Le persone indicate dai commi precedenti sono liberate dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto.
Art. 40 Codice penale: Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo.
Responsabilità del dirigente scolastico:
Art. 2043 Codice civile: Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.
Art. 2051 Codice civile: Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito.
Art. 40 Codice penale: Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo.